GENOVA Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è agli arresti domiciliari nell’ambito di una inchiesta della Dda genovese e della Guardia di finanza. L’accusa è di corruzione. Al presidente Toti si contesta di avere accettato da Aldo Spinelli e Roberto Spinelli le promesse di vari finanziamenti e ricevuto complessivamente 74.100 euro a fronte di più impegni.
Arresti domiciliari anche per Matteo Cozzani, capo di gabinetto e braccio destro di Toti: è accusato di corruzione elettorale, aggravato dalla circostanza di cui all’art.